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#Musica: #Sanremo2021 la #finale #Maneskin


FreeMilano Press News Italia

#Musica #Sanremo2021 #finale big con tutte le 26 #canzoni del #Festival in una #playlist di #Rai su #Youtube

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone e il seguente testo "Rai #Sanremo2021 ××•× VINCONO SANREMO 2021 MÄNESKIN"

Terminata la lunga maratona della #canzone italiana con la vittoria a sorpresa dei #Maneskin 2. #FrancescaMichielin con #Fedez e 3. #ErmalMeta – Social fb: ManeskinFedezFrancesca MichielinErmal Meta

Podio della Finale:
1. (05) Maneskin – “Zitti e buoni”
2. (17) Francesca Michielin e Fedez – “Chiamami per nome”
3. (01) Ermal Meta – “Un milione di cose da dirti”
(posiz. precedente)

Video 26 canzoni Rai YPL

Le altre canzoni dalla classifica della 4a serata

  • Willie Peyote – “Mai dire mai (La locura)”
  • Arisa – “Potevi fare di più”
  • Annalisa – “Dieci”
  • Irama – “La genesi del tuo colore”
  • La Rappresentante di Lista – “Amare”
  • Colapesce e Dimartino – “Musica leggerissima”
  • Malika Ayane – “Ti piaci così”
  • Noemi – “Glicine”
  • Lo Stato Sociale – “Combat Pop”
  • Orietta Berti – “Quando ti…

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Kim Kardashian, una mazzetta come borsa


La star mostra la clutch da 10 mila Swarovski con la faccia della regina Elisabetta

La passione per il lusso di Kim Kardashian è ormai cosa nota. Nonostante non sia lei la sorella più ricca del clan, che vede al primo posto la neo-eletta miliardaria Kylie Jenner, è sicuramente Kim che adora mostrare gli agi da cui è circondata.

Macchine lussuose, jet privati, vacanze da sogno e, ovviamente, un guardaroba da far girar la testa. A Kim Kardashian non manca proprio niente, nemmeno l’esclusiva clutch Judith Leiber ricevuta in anteprima sull’ uscita in negozio.
La British Pound Money Roll, realizzata dal brand in collaborazione col designer Alexander Wang, riproduce una mazzetta di sterline, con tanto di volto della regina Elisabetta. La borsa, realizzata con 10mila cristalli Swarovski applicati a mano, è in vendita a 4.425 euro.

“Kim, la più grande collezionista deve avere questa nella sua collezione”, scrive in una nota a mano Alexander Wang. Kim Kardashian infatti ha già svariati pezzi della maison, tra cui la gemella della nuova uscita, lanciata nel 2017 e sfoggiata anche da Beyoncé, che replica banconote arrotolate da 100 dollari americani. Quanto sarà capiente questa preziosa mini bag? Alla regina dei social in fondo basta la carta di credito e, soprattutto, il cellulare.

Fonte:  TGCOM24

mytravel

 

Annunci irricevibili: cercasi domestico per villa in Brianza. E al Giornale la redazione s’incazza


La notizia non è proprio di oggi, ma merita di essere riportata. Su Il Giornale di Paolo Berlusconi è comparso, qualche giorno fa, l’annuncio che vedete qui sotto.

Sembra all’apparenza un normale annuncio pubblicitario. In realtà gli interessati a quel posto di lavoro dovrebbero inviare il loro curriculum proprio alla sede del Giornale, cioè in via Gaetano Negri 4 a Milano. Forse ci potrebbe stare anche questo. Tuttavia, quello che ha fatto incazzare la redazione è che da una parte l’editore ha chiesto un taglio delle retribuzioni del 30% (a dicembre per questo ci sono stati 5 giorni di sciopero). Mentre dall’altra qualcuno all’interno dell’editrice cerca un maggiordomo per una villa in Brianza. Chi non si sa, per ora.

Il cdr scrive: “È il caso di notare che mentre in nome dei tagli alle spese è stato soppresso il servizio di ricezione della corrispondenza destinata ai redattori del Giornale, la segreteria della casa editrice viene utilizzata come fermo posta per gli scopi privati di fortunati possessori di ville in Brianza.

Una spiegazione forse c’è.  Quel posto da maggiordomo potrebbe essere un invito ai giornalisti a farsi avanti. In fondo per l’editore, sempre di domestici si tratta.

Credits

Lettera 43

Giorgio Levi

mytravel

Torna in tv Emilio Fede, tutto ritoccato. Ha esagerato un filino, però


Emilio Fede è tornato in televisione. Ospite di Enrico Lucci, su RaiDue. Il programma è Reality Sciò, che pare non veda nessuno.

Fede era irriconoscibile. L’inviato di tante guerre, l’intrepido giornalista che ha sfidato i pericoli delle armi, il direttore del telegiornale più smaccatamente schierato a favore del suo padrone, è apparso irriconoscibile. Con il volto devastato da una plastica assassina. La boccuccia a cuore lo ha trasformato in un mostro.

Ad ogni buon conto, il programma è servito a dimostrare che Fede ha fatto pace con Lele Mora. Per quel che ce ne può importare, naturalmente.

Forse finto il carnevale il signor direttore torna normale.

Fonte:

Il Times giorgiolevi

mytravel

 

Matteo Renzi querela Travaglio. Ma in commercio c’è anche la carta igienica con Salvini, Berlusconi e Bersani


Sulle bancarelle dei mercati di Napoli carta igienica per tutti i gusti

Lo ha detto da Fazio, ora lo conferma. Matteo Renzi querelerà Marco Travaglio per avere esibito qui in televisione un rotolo di carta igienica raffigurante l’ex primo ministro.

Ha specificato Renzi: “Il 22 febbraio farò una piccola diretta Facebook con l’elenco di tutti quelli che querelo e a cui chiedo un sacco di soldi di risarcimento, a cominciare da un direttore di un quotidiano che è andato in televisione con la mia faccia sulla carta igienica. Pagheranno caro e pagheranno tutto. Vi garantisco che metteremo l’elenco dei risarcimenti online“.

Naturalmente Il Fatto Quotidiano tiene a far sapere che ci sono rotoli di carta igienica anche con la facce di Berlusconi, Salvini e Bersani.

Pensavo che almeno per pulirsi il culo non dovessimo aprire un dibattito politico.

Re giorgio levi

mytravel

“Isola dei Famosi 2019”, le studiano tutte per attirare pubblico?


Oggi 1 Febbraio 2019 si deve parlare di John Vitale è assolutamente necessario?
Ecco perchè:

Sembra che così di punto in bianco si venga a sapere che un concorrente dell’isola e più precisamente John Vitale abbia insultato Barbara D’Urso in modo gravissimo, il fatto risale ad un anno fà, ora premesso che qui non si vuole difendere chicchessia, né donna, né uomo, e nessun’altra forma di vita o di sesso su questa terra, che insulti o si serva di strumenti multimediali quali i “Social Network” per poterlo divulgare, credo che nel momento in cui siano state pubblicate quelle frasi offensive nei confronti di Barbara D’Urso e non solo, qualcuno avrebbe potuto prendere i dovuti provvedimenti a difesa di chi è stato pesantemente insultato o l’insultato poteva sporgere querela.

Certamente si, tuttavia a distanza di un’anno tutto tace o comunque rimane a circuito limitato, fino a quando due settimane dopo l’inizio dell’Isola dei Famosi scoppia l’inverosimile nei confronti di John Vitale, personaggio tra l’altro del quale viene ufficializzata la partecipazione all’isola pensate un pò, proprio nella trasmissione di Barbara D’Urso e direttamente da lei, ma come uno che ti insulta lo inviti e lo ufficializzi come partecipante all’Isola, nemmeno una parola sul fatto.

A questo punto c’è da fare una seria riflessione del perchè e come mai la produzione dell’Isola dei Famosi abbia stipulato un contratto con John Vitale? E perchè l’isola e non Barbara?

Ricordate l’anno scorso c’è stato un’altro caso su Francesco Monte tutti sapevano “Marcuzzi compresa” la quale ha fatto una figuraccia e una faccia che parlava da sola quando  Eva Henger  ha additato il Monte il quale ha partecipato anche al Grande Fratello 2018.

In conclusione tutti sanno ma nessuno parla,

eh già! Aspettiamo il momento migliore per fare Audience.

Al buon intenditor.

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Feltri imita Crozza: “Un titolo così era fattuale. Danno soldi a cani e porci. E siamo noi a uccidere la democrazia”


Spero sempre che Libero non esca tutti i giorni con qualche titolo del cazzo. Per almeno un paio di ragioni.

A parte la questione morale che è evidente, la prima ragione è che il giornale di Feltri eccita tantissimo i puristi dei social. Cioè quelli che sono pronti a scagliare i loro anatemi stando comodamente seduti in poltrona con il computer sulle ginocchia, ma evitando accuratamente di alzare il culo e denunciare ciò che trovano scandaloso. C’è sempre qualcun altro che lo deve fare.

La seconda ragione è che poi è faticoso star dietro a tutte le reazioni indignate. Perciò, siccome non ne ho nessuna voglia, ma per dovere di cronaca si dovrebbe pur fare, spero che Libero ci dia una tregua.

Ad ogni buon conto riporto qui la sola dichiarazione di Vittorio Feltri che ha detto: “L’omofobia ce l’ha in testa chi ci critica. Chi ci spara addosso ha letto solo il titolo ma non il testo, in caso contrario avrebbe scoperto che quei dati ci sono stati forniti dalle stesse associazioni gay.

Di cosa ci si offende?

Se calano fatturato e Pil c’è qualcuno che se ne rallegra?

E’ un titolo fattuale, come direbbe Crozza“.

Nel dibattito si sono scandalizzati anche Di Maio, Vito Crimi, Laura Boldrini, Leoluca Orlando e persino Renata Polverini.

Credits

Il Fatto Quotidiano

Ordine dei giornalisti

Umberto Cairo, pardon Urbano


Forse a Mentana saranno girate le balle, ma pazienza. Capita. A tutti è permesso fare qualche errore. Certo chi ha scritto questo tweet sul profilo de La7 l’ha fatta grossa. Ha citato il proprio editore con il nome di Umberto Cairo, quando il mondo intero sa che si chiama Urbano. Diciamo, che all’ultimo giorno dell’anno fa sorridere, nulla di più. Può succedere a chiunque, siamo uomini.